La Nostrana di Morozzo
La razza del Cappone e della Pula è iscritta al registro nazionale come Nostrana di Morozzo dal 2025: una garanzia di qualità, controllo e selezione.
Le caratteristiche
Tipico pollo ruspante, vivace, dalla forma raccolta e robusta, la razza Nostrana di Morozzo è stata resa celebre grazie alla realizzazione del famoso Cappone. L’attenta selezione dei capi e dei riproduttori negli anni, ha reso possibile nel 2025 l’identificazione e la registrazione della razza: un grande traguardo per tutti gli allevatori del Consorzio.
Tutti gli esemplari presentano un piumaggio marrone o rosso mattone, con riflessi bronzei. I maschi hanno la cresta dentellata, i bargigli grandi, gli orecchioni gialli, le zampe basse e pesano tra 2,4 e 2,7 kg. Le femmine depongono intorno alle 200 uova l’anno e pesano tra 1,9 e 2,2 kg. La Nostrana di Morozzo ha istinto di razzolamento, difende il territorio e di notte dorme sugli alberi: inadatta al contesto industriale, ma perfetta per piccoli e medi allevamenti.


Identificare la razza
Il riconoscimento della razza passa per documenti che attestino la presenza nel tempo, per somiglianze nell’aspetto, ma soprattutto per analisi genetiche di laboratorio. Nel corso della Fiera del Cappone del 2023 il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Torino ha analizzato le piume prelevate da circa ottanta capponi, arrivando a definire la Nostrana di Morozzo, che presenta caratteristiche uniche rispetto alle razze avicole comuni.
Il registro della Nostrana di Morozzo è tenuto dal Consorzio per la tutela e la valorizzazione del Cappone di Morozzo e delle Produzioni Avicole Tradizionali.
L'identikit della Nostrana di Morozzo
I. Generalità
Origine
Italia del nord Ovest, Piemonte, più precisamente nell’areale del Cuneese nei territori limitrofi al comune di Morozzo, dal quale prende il nome. Questa razza è stata resa celebre grazie alla realizzazione del famoso Cappone, presidio nazionale dello Slow Food.
Uovo
Peso minimo: 55 g
Colore del guscio: da bianco crema a rosato
Anello
Gallo: 18
Gallina: 16
II. Tipologia e indirizzi per la selezione
Tipico pollo ruspante, vivace e dalla forma raccolta, robusta. Selezionare soggetti tipici, rustici, precoci, dall’elevata capacità depositiva e l’intensa pigmentazione gialla delle pelle e dei tarsi con creste e bargigli il più sviluppati possibile.
III. Standard: aspetto generale e caratteristiche della razza
1. Forma
Tronco: largo, di media lunghezza, profondo e molto compatto, soprattutto nella gallina. Portamento orizzontale.
Testa: di media grandezza, proporzionata.
Becco: forte, leggermente arcuato, da giallo a color corno.
Occhi: grandi e vivaci, da giallo intenso a rosso/arancio.
Cresta: semplice, il più sviluppata possibile e robusta, rossa, da 4 a 6 denti, il lobo segue la linea della nuca, appoggiandovisi. Dritta nel gallo, è tollerata leggermente piegata nella parte posteriore (a causa del peso e del volume da ricercare), nella gallina è piegata da un lato, non necessariamente dopo il secondo dente, andando a ricoprire l’occhio. Tessitura grossolana. Tollerata la presenza di colpi di pollice.
Bargigli: molto grandi, lunghi e pendenti, rossi intensi, tollerati aperti a farfalla.
Faccia: rossa, liscia.
Orecchioni: di media grandezza e ben visibili, allungati, da bianco crema a gialli.
Collo: di media lunghezza, ben arcuato, con ricca mantellina.
Spalle: larghe ed arrotondate.
Dorso: largo, medio/corto, portato orizzontale, appena rilevato nel gallo. Lanceolate della groppa del gallo ben sviluppate.
Ali: forti, portate orizzontali o appena inclinate ed aderenti al corpo.
Coda: di lunghezza media, portata mediamente aperta, molto rilevata; l’angolazione minima con la linea del dorso è di 65/70° nel gallo e di 60° nella gallina; nel gallo falciformi di media lunghezza, ben ricurve.
Petto: pieno, largo ed arrotondato, profondo .
Zampe: gambe molto carnose, nella gallina nascoste dal piumaggio dei fianchi; nel gallo sono poco visibili; tarsi di media lunghezza, giallo intenso. Quattro dita.
Ventre: pieno e ben arrotondato. Nelle galline adulte più sviluppato.
Pelle: color giallo intenso, nella gallina in deposizione è ammessa un po’ più chiara.
2. Pesi
Gallo: 2,5-2,8 kg
Gallina: 2,0-2,3 kg
3. Piumaggio
Conformazione: Folto e ben aderente al corpo, con ricca mantellina.
Difetti gravi
Portamento troppo rilevato; struttura debole e troppo esile; corpo allungato; petto piatto; coda portata troppo bassa e chiusa; zampe e tarsi troppo lunghi; eccessiva presenza di rosso negli orecchioni.
IV. Colorazioni
Selvatica bruna testa di moro
Gallo
Testa rosso bruno scuro; mantellina bruno rosso con fiamme nere più o meno pronunciate, che diventa bruno dorato nella parte bassa; dorso, spalle e piccole copritrici delle ali bruno rosso scuro; grandi copritrici delle ali nere con riflessi verde/blu metallici; groppa da bruno rosso a bruno dorato, ammessa la presenza di leggere fiamme nere; remiganti primarie con barbe interne nere e barbe esterne nere con stretta orlatura bruna; remiganti secondarie con barbe interne nere e barbe esterne bruno rosso che formano il triangolo dell’ ala; petto, ventre e gambe nere, tollerata la presenza di leggere tracce brune; timoniere nere; grandi falciformi nere con riflessi verde scarabeo; piccole falciformi nere con riflessi verde scarabeo, ammessa la presenza di orlatura bruna; piumino grigio.
Gallina
Testa nera; parte alta della mantellina nera, nella parte bassa le piume sono nere con una leggera orlatura bruno dorata che diventa via via più larga; piumaggio in generale bruno con pepatura nerastra e rachide chiaro; tollerata la presenza di ruggine sulle copritrici delle ali; remiganti primarie con barbe esterne nere con stretta orlatura bruna e barbe interne nere con pepatura bruna; remiganti secondarie con barbe interne nere e barbe esterne bruno ruggine con pepatura nerastra, che forma delle barre trasversali nerastre non nette; timoniere nere, copritrici bruno ruggine con pepatura nera; petto salmone scuro ,tollerate ai margini sfumature brune; ventre e gambe brune con pepatura grigiastra; piumino grigio.
Difetti gravi
Gallo: mantellina, dorso, groppa e spalle troppo chiare; eccessiva presenza di rosso su petto, ventre e gambe, molto bianco nel piumaggio.
Gallina: colore di fondo troppo chiaro o troppo scuro, assenza di pepatura, pepatura troppo fine o che forma un disegno a maglie troppo evidente, disegno del rachide totalmente assente, petto troppo chiaro.
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